Come disporre i mobili secondo l’Home Staging

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Sembra facile, ma non lo è! Come devono essere posizionati i mobili in uno spazio? Te lo dice l’Home Staging!

Hello there! In questo articolo del Blog di Homethic approfondiamo un aspetto basilare dell’Home Staging. Il posizionamento dei mobili.

L’importanza che ha la presentazione di una casa nel successo della sua vendita è ormai risaputa. Una parte fondamentale del successo dei progetti di Home Staging è la ridistribuzione dei mobili nella casa.

Esistono infatti delle regole ben precise quando si tratta di disporre in maniera corretta i mobili con il fine di massimizzare l’attrattiva dell’immobile in vendita. Gli acquirenti vogliono sentire infatti che la casa che stanno guardando è proprio quella che stavano cercando.

In una casa che può apparire piccola ci sono molti modi per aggiungere visivamente metri quadrati. Per far sembrare le stanze più grandi ad esempio basta riposizionare o sostituire i mobili. Questi ultimi possono aiutare a sminuire i punti deboli della casa e ad evidenziarne i punti di forza. Ecco alcuni consigli di arredamento che l’Home Staging propone con riferimento in particolare ai mobili.

Creare angoli magici

Anche se la stanza non è così grande, quando si creano ambienti diversi all’interno della stessa stanza si costringe la vista a fluire da un lato all’altro.

Ogni stanza ha un’attività principale, ma si possono comunque includere ambienti secondari utilizzando i mobili e gli oggetti che si trovano nella casa stessa. Per esempio, un’area studio in camera da letto, un angolo lettura in soggiorno o un’area giochi intorno al camino.

Il consiglio è assicurarsi che ci sia sempre abbastanza spazio per passare in tutti i punti della stanza e che non ci si debba mettere di lato per spostarsi da un’area all’altra. Tutto ciò contribuirà a creare una sensazione di spaziosità e comfort.

Determinare il punto focale

Il punto focale è il luogo si concentra l’attenzione quando si entra in una stanza. Di conseguenza, questo punto è bene che rimanga sempre libero, senza che i mobili ne ostacolino la vista.

Che si tratti di una finestra con vista, di alcune travi in legno sul soffitto o di un grande camino, è essenziale valorizzarlo con elementi che indirizzano l’attenzione su di esso. Questo crea ordine nella stanza.

È bene quindi evitare di avere più di un punto focale, perché la stanza potrebbe sembrare disorganizzata. Gli occhi delle persone sono di solito attratti da un unico oggetto quando entrano in una stanza e questo è ciò che bisogna sottolineare.

Inventare e reinventare

Se la casa che si vuole vendere è piena di mobili logori o inutilizzati bisogna assolutamente sostituirli con pezzi più accattivanti.

Gli acquirenti ricordano solo ciò che vedono e raramente immaginano il potenziale di una stanza e una casa. Se vedono mobili logori, concluderanno che la casa è trascurata e penseranno che anche altre aree sono trascurate.

La cosa migliore è procurarsi nuove coperture per i vecchi mobili imbottiti e buttare via i pezzi che non possono essere riparati. Se si decide di acquistare mobili nuovi, bisogna rimuovere i vecchi pezzi. Troppi mobili infatti possono far sembrare una stanza più piccola di quanto non sia in realtà.

Questione di scena

Una delle regole dell’Home Staging è che i mobili siano rivolti in avanti quando si entra nella stanza. Dopotutto l’Home Staging consiste anche nell’accogliere i visitatori della casa, ed è verso di loro che anche i mobili si devono rivolgere.

Un’altra tendenza generale che non fa al caso dell’Home Staging è quella di attaccare i mobili contro il muro. Si può pensare che questa sia la cosa più comoda e pratica da fare, ma non nel caso si applichino i principi dell’Home Staging.

Pertanto, se le dimensioni lo consentono, è molto meglio separare divani e poltrone dalla parete e raggrupparli attorno a un tavolino per suggerire uno scenario di conversazione. Lo spazio sembrerà più grande e più vivibile.

Mettere i mobili uno vicino all’altro aiuta a creare spazi di conversazione intimi. Non bisogna posizionare le sedie a più di due metri di distanza l’una dall’altra, senza dimenticare di lasciare spazio sufficiente per muoversi tra i mobili.

Definire le stanze

Se è presente una stanza non utilizzata, si può sempre rinnovare con nuovi mobili. Una stanza in più aumenta il valore della casa e una stanza arredata permette agli acquirenti di immaginarsi nello spazio.

Le alternative sono tantissime. Trasformare il seminterrato in una sala yoga installando un tappeto o un’imbottitura in gomma e aggiungendo comodi cuscini, ad esempio. Oppure aggiungere un tavolino e una sedia nell’angolo delle scale e trasformarlo in un invitante punto di lettura.

Simmetria: sì o no?

Gli schemi di distribuzione simmetrici sono piacevoli alla vista e producono un senso di equilibrio e di calma. Per un Home Staging perfetto bisogna prendere in considerazione il look che si vuole creare e disporre i mobili in modo simmetrico o asimmetrico.

Le disposizioni simmetriche funzionano meglio nelle aree formali, mentre quelle asimmetriche si sposano bene con le aree informali.

Se si vuol dare un tocco informale al salotto ad esempio, si possono posizionare due poltrone diverse una accanto all’altra. Per rendere la stanza formale invece, non c’è niente di meglio di due divani identici l’uno di fronte all’altro e un tavolino da caffè in mezzo.

Questione di luci

In generale bisogna cercare di non bloccare il percorso della luce naturale con i mobili. La luce naturale crea indubbiamente un’atmosfera accogliente.

L’Home Staging predilige che si mettano sedie e divani vicino alle pareti senza finestre, in modo che tutte le finestre siano spoglie. La luce vivacizzerà le stanze della casa e la disposizione dei mobili non sembrerà ingombrante.

Vendere una casa al giorno d’oggi non è un’impresa facile ed è per questo che molti proprietari di case hanno fatto ricorso all’assunzione di Home Stager professionisti.

La disposizione dei mobili è fondamentale nel momento di creare ambienti che colpiscano per la loro freschezza e semplicità. Mettendo in atto questi pratici consigli si potrà richiamare l’attenzione dei potenziali acquirenti, e di certo la casa che tanto si vuole vendere non passerà inosservata.

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